Post

Visualizzazione dei post da dicembre, 2019

32 - Le azioni della cosa / con la cosa

Bottiglia di vino: bere versare ubriacare stappare sciabolare festeggiare brindare regalare abbinare servire imbottigliare gradire assaporare augurare unire divertirsi pranzare cenare travasare creare

31 - L'ABC della cosa

Immagine
A come ALCOL L'alcol è la sostanza caratteristica del vino che deriva dalla fermentazione degli zuccheri contenuti nell'uva. La bottiglia di vino esprime la gradazione alcolica sull'etichetta. B come BACCO Bacco è la divinità del mondo romano e rappresenta il dio del vino e della vendemmia; viene spesso rappresentato in quadri con accanto una bottiglia di vino o raccontato in opere letterarie e testi antichi. C come CANTINA La cantina è la casa della bottiglia di vino; pone il vino nelle condizioni migliori per poter invecchiare adeguatamente ed è sempre un piacere ed una sorpresa poterle visitare. Sono la miglior attrazione turistica di Canelli! D come DONO La bottiglia è un regalo perfetto per qualsiasi festa; ci sarà sicuramente un'occasione di aprirla per festeggiare e non c'è il rischio che possa scadere o andare a male, anzi, più è vecchio meglio è! E come ENOLOGO L'enologo è un esperto in materia di vino: studia le fasi della lavorazione dell

30 - La scienza e la tecnica della cosa

Immagine
La tecnica della produzione della bottiglia in vetro è molto antica: per prima cosa viene fuso il vetro assieme ad altri componenti (come ossidi) alla temperatura di 1200-1500 gradi e successivamente lasciato raffreddare per permettere alla massa di acquisire una certa viscosità in grado di aumentare la lavorabilità del prodotto. Vengono utilizzate due tecniche per formare la bottiglia: presso-soffio : il pistone penetra nella goccia di vetro fuso racchiudendola nel primo stampo e formando una specie di pre-forma; si acquisisce la forma finale tramite un secondo stampo e all'insufflazione dell'aria. soffio-soffio : l'azione di un soffio di aria compressa determina la formazione dell'abbozzo di corpo cavo e modella l'imboccatura; la forma finale si ottiene grazie a un secondo stampo (a temperature di 500-450 gradi) per azione di un soffio di aria compressa a circa 200 bar. Segue un'operazione di ricottura (riscaldamento a circa 500 gradi pe

29 - I numeri della cosa

Immagine
Secondo la tradizione della smorfia napoletana i numeri che sono legati principalmente alla bottiglia di vino sono: - 14 : 'o mbriaco (l'ubriaco) intenso sia come l'ubriaco innocuo sia come la persona molesta o pericolosa. Questo numero è fortemente legato alla bottiglia di vino in quanto un eccessivo consumo di alcol comporta necessariamente l'ubriachezza. - 45 : 'o vino buono (il vino buono). Ovviamente questo numero è legato all'oggetto in quanto è la bevanda contenuta al suo interno Secondo la smorfia gastronomica il numero 74 corrisponde al vino bianco: Un'altra scala molto importante per la bottiglia di vino è la scala di gradazione alcolica ; il contenuto zuccherino di un mosto prima che avvenga la fermentazione viene rilevato e studiato per determinare la gradazione attraverso tre metodi importanti: -Oechsle -Brix -Baumè Uno dei numeri più importanti è sicuramente quello che stabilisce la grandezza dell'oggetto attraverso l&

28 - Il protagonista della cosa

Immagine
Gianfranco Santero è il proprietario della omonima cantina di vinificazione Santero Wines, fondata nel 1958 da suo padre. I suoi vini (dai bianchi fermi agli spumanti) sono famosi in tutto il mondo, non tanto per la bontà del vino ma quanto per il marchio che ha costruito attorno alla sua bottiglia. 958 Santero è il prodotto più famoso dell'azienda: si tratta di uno spumante adatto a qualsiasi occasione ed è famoso per il suo packaging e per le etichette originali e compare nei più grandi spazi pubblicitari quali canale 5 e formula 1. Gianfranco lascia la scuola molto presto (alle medie) per aiutare suo padre nella conduzione dell'attività; studia molti modi per dare valore ai loro prodotti e decide di fare uso dei media e dei social per pubblicizzarli e farsi conoscere. Questo genera un grande successo. Grazie alla sua volontà di ricerca dell'innovazione e alla sua bravura nel cogliere le occasioni (e talvolta farsi spazio nel grande mercato vinicolo) le sue bottiglie son

27 - Il museo della cosa

Immagine
Immagino un museo della bottiglia di vino ubicato nelle terre delle Langhe e del Monferrato per poter visitare anche le antiche cantine che sono riconosciute ormai da alcuni anni come patrimonio dell'Unesco. Inizialmente dedicherei alcune sale in cui mostrare la crescita temporale della bottiglia di vino, dagli antichi Greci fino al '900 e ai giorni nostri; opterei per l'esposizione di vecchie anfore e bottiglie e di tecnologie interattive in modo da coinvolgere maggiormente il pubblico. Successivamente una grande sala in cui esporre tutti i tipi di vetro e di materiali utilizzati per la creazione dell'oggetto, comprese le varie etichette e i vari tappi. Potrebbero esserci alcune sale che mostrano i vari metodi di imbottigliamento, di etichettatura e dei macchinari utilizzati. Alcune sale potrebbero mostrare l'impatto che la bottiglia di vino ha avuto nella cultura, nell'arte e nella letteratura (dunque esporre quadri ed opere letterarie). Concluderei la mostr

26 - La cosa sui francobolli

Immagine
 Ungheria  -  1972  Honk Kong   - 2003 Moldova  -  1997 Spagna  - 2002 Italia  - 1996 Italia  -  2011 Nazioni Unite  - 2004 Lussemburgo  - 2011 Fonte: https://www.ebay.it/sch/Francobolli/260/i.html?_ssc=1&_nkw=bottiglie+di+vino

25 - La cosa a casa

Immagine
Da buona piemontese doc (o forse da buona paesana delle Langhe) la bottiglia di vino a casa è un MUST HAVE, un oggetto che necessariamente deve essere presente: è come l'acqua calda, non può mai mancare. Questo non vuol dire che beviamo tutti i giorni (anche se si cerca sempre un'occasione per festeggiare), ma è uno sfizio che ci concediamo quando siamo da soli o in compagnia di amici e tirare fuori una bottiglia dalla cantina è sempre un'occasione per godersi un momento di tranquillità e felicità. Per questo mio padre ha prenotato un angolo della casa per la propria personale cantina di vino: il segreto è prendere e stappare una bottiglia e poi rimescolarle senza che si accorga della sua mancanza. Serie di bottiglie di vino della ditta Santero, donano un sacco di colore alla cantina per le etichette speciali e colorate e per il packaging originale (per questo sono famose in tutta Italia e non solo).  Bottiglie di vino della cantina Contratto, una delle più antic